Rimini Wellness 2014 è l’appuntamento che presenta lo stato dell’arte del Fitness.
Quest’anno le parole chiave che possono descrivere i cambiamenti sono due
- Evoluzione dal peso alla leggerezza
- Regressione delle discipline musicali verso la danza
Evoluzione
I pesi, o meglio le linee isotoniche che affondavano le loro radici nel body building ormai da anni non rappresentano più una novità. Qualche azienda presenta periodicamente dei restyling ma sostanzialmente non c’è nessuna novità di rilievo; ne di tipo biomeccanico ne di design. Invece quest’anno è il trionfo della leggerezza, degli accessori che coadiuvano il movimento ma non aumentano la forza di gravità applicata su muscoli e articolazioni. Cross fitness e varianti. Alcune soluzioni sono un po’ caotiche e in certi casi degne delle rubriche ironiche “mai più senza” ma molte idee rappresentano delle novità che possono dare alle palestre molta freschezza, molta voglia di cambiare di leggerezza.
Il fitness non è più corazzato come un po’ di anni fa al contrario acquisisce delle caratteristiche di leggerezza con accessori che lasciano ampia libertà di movimento rispetto ai movimenti chiusi e delle macchine isotoniche.

Rimini Wellness 2014
La qualità motoria che viene sollecitata è sicuramente la coordinazione motoria, vengono stimolati propriocettività ed equilibrio.
Questo però presuppone un ruolo qualificato di trainer perché l’esecuzione degli esercizi è molto più articolata e se vogliamo sofisticata dell’estensione di un ginocchio alla leg estension.
Quindi occorrono istruttori preparati e la palestra si dovrà organizzare sempre di più verso l’offerta di un servizio piuttosto che verso il noleggio delle macchine.
Insomma aumenta il ruolo delle persone diminuisce quello dei macchinari.
Regressione.
Eravamo giovani, quindi parliamo di parecchi anni fa quando l’aerobica furoreggiava e intorno allo step si costruivano saliscendi e giravolte. Ormai dai palchi di Rimini Welness si è passati alla fitness dance e infine alla dance vera e propria senza alcuna pretesa di fitness. Scuole di ballo per giovani, migrate direttamente dalle esperienze televisive di “amici”. Credo che nei prossimi anni i sapienti organizzatori introdurranno anche scuole di ballo liscio e di “baciata” che in fin dei conti è pur sempre movimento ma per un target di età più alto.

Rimini Wellness 2014
Nulla in contrario all’attività fisica sotto forma di danza ma a questo punto la differenza tra palestra e discoteca svanisce e la palestra perde definitivamente l’identità dove ci si diverte si ma si imparano anche stili di vita motori, informazioni di gestione del movimento come ad esempio la gestione della frequenza cardiaca, la tonificazione di gruppi muscolari precisi . La danza è gioco, divertimento e può essere fatta dovunque, la palestra è un luogo sicuramente di aggregazione e di divertimento ma è anche un luogo dove si possono selezionare distretti corporei da allenare, dove si possono selezionare tecniche di allenamento che sviluppano la forza o la resistenza. Il ballo è divertimento emozione e seduzione è tribù .
La palestra ha dei costi organizzativi e gestionali che difficilmente possono essere soddisfatti con una regressione verso il ludico indifferenziato. in più si aggiunge una perdita d’ identità e di credibilità sugli stili di vita che potrebbe ritorcersi contro il mondo del fitness.
In conclusione :
- quest’anno la tendenza all’uso dei piccoli attrezzi degli accessori si è consolidata.
- Le discipline musicali una volta definite “aerobica” sono state sostituite dalla danza
- Le qualità motorie allenate sono la mobilità più che la forza e l’ipertrofia
- L’utilizzo di accessori e piccoli strumenti necessita di un istruttore tutor qualificato per presentare ai soci le potenzialità dello strumento
- la palestre dovranno organizzare servizi piuttosto che noleggiare macchine

Rimini Wellness 2014
Alessandro Lanzani